Contatti | Log-in contatori visite

Un libro che invita piacevolmente sa sentire il gusto di amare. Trovo che definire lo scritto, fantasie d’amore, sia decisamente fuorviante con una spiegazione razionale. Ad essere sincera quello che ho appreso circa la contemplazione del pensiero mi ha spiazzata non poco pensando al senso di confusione che ha generato la mia mente, mi sono detta questa è una letteratura rapida e spensierata adatta a chi cerca una bella storia d'amore non troppo intensa né troppo paranoica, di quelle che ci si sente a disagio quando si è felici, tuttavia non passa inosservato il mistero del sogno interiore, soprattutto masticando quei versi carichi di romanticismo, quasi una trasfigurazione di preghiera carica di forza emotiva ed evocativa fino al raggiungimento di un’estasi estetica scorrente da una magica passione mista al tormento.

Poeta dell’animo, Massa, è stato definito, un’anima combattuta tra il desiderio e la paura, alla ricerca costante di quell’unico calore che ricorda, all’ascoltatore – fruitore che la vita ha colore ed è sorretta solo dall’amore. L’io poetico di Massimo, in Evanescenza è sentito nel silenzioso silenzio, trasportato verso gli angoli remoti della luce più luminosa dell’universo che si veste di rosa, tanto che l’anima si confonde nell’oscurità per proiettarsi negli astri del futuro.

Tutto ciò mi ha fatto capire che Massimo Massa aspira costantemente a quel sentimento di persone che possiedono una capacità particolare , forte nel dolore e custode dei ricordi e dei pensieri più reconditi. I suoi versi scorrono lenti nel cammino misterioso della vita che lo circonda. Ineffabile l’essenza profonda nella sua sacralità che si rafforza in un gioco che lega l’eternità e la divinità, la luce e il buio, il sogno e la realtà. I pensieri confluiscono verso i versi in un libero preludio a quella infinita dimensione della passione che non si consuma mai perché il desiderio è sempre incessante. Amore è concessione ,amore è possessione, energia nuova, pura di assoluta bellezza per l’arte. Ed è così che in un’atmosfera mistica di eternità l’amore vive, riaccendendosi eternamente come una fiamma che non si spegne e che sopravvive dell’alito immortale della speranza.

Rosa Didonna
poetessa, scrittrice, artista